Addobbare tavola per festa laurea triennale. | ELLE

2022-08-20 13:29:37 By : Ms. Yoyo Chen

Eh sì, ce l’hai fatta. Adesso è arrivato il momento di divertirsi sul serio

Si è appena finito di discutere la tesi di laurea, ma l’ansietta per organizzare la festa del secolo è già dietro l’angolo. In fondo, dopo tanta fatica e sacrificio, chi non vorrebbe organizzare il party di laurea più bello del mondo? Proponiamo cinque consigli magici per guidarvi nella decorazione della tavola di laurea.

Seguire la regola del designer. Se il vostro diploma di laurea dice Dottore Architetto o se provenite da un qualsiasi ramo artistico, sarete già avvantaggiati; in caso contrario ci sono sempre gli amici creativi che possono dare una mano a creare una moodboard di successo, che sia di carta o fatta al computer. Progettare e sperimentare gli accostamenti dei colori e dei dettagli per valutare in anticipo l’effetto d’insieme: se il tutto risulta equilibrato procedete e sbizzarritevi con le idee. La moodboard è uno strumento guida molto utile, che permette di non perdere il fil rouge con il tema e la propria idea; inoltre aiuta a fare ordine mentale ed è fonte di ispirazione.

Il colore della tanto agognata e conquistata laurea è il rosso, si sa, e di certo i dettagli di questo colore non possono mancare. Ricordate però di non abusarne, essendo un colore molto forte e intenso, potrebbe creare facilmente disturbo e confusione. Importanti anche gli accostamenti con i colori giusti. Sconsigliamo l’accostamento rosso-bianco, errore in cui in molti possono cadere. Da prediligere il verde scuro, che riprende il verde dell’alloro, altro simbolo indiscusso per i neo dottori italiani. Può essere utile inserire nella moodboard un pantone di colori che si andranno a utilizzare per capire se nell’insieme l’effetto che otterremo sarà di nostro gradimento e risulterà armonico.

L’originalità è sempre apprezzata. Il nostro consiglio è quello di optare per una bella tovaglia verde che riprende, appunto, il colore dell’alloro, piatti e tovaglioli color bianco-crema con dettagli d’orati, posate argentate oppure ecologiche di colore marroncino. Per quanto riguarda i centrotavola si può optare per dei vasi cilindrici trasparenti con delle rose rosse, che creano armonia dando quel tocco di eleganza, mantenendo la sobrietà. Ornare con candele e foglie di alloro. Tendenzialmente i tavoli lunghi sono considerati i più eleganti.

Dopo tanta fatica e anni passati con i gomiti poggiati sul tavolo e la testa china sui libri, è ora di portare un po’ di brio e di divertimento a tavola. Che siate un novelli dottori architetti, medici, filosofi, artisti, ingegneri, giuristi perché non mettere alla prova amici e parenti con qualche gioco di società, magari a tema della vostra facoltà? Creare dei cartoncini segna punti da disporre accanto al piatto di ogni invitato è un’idea carina e divertente.

La nostra proposta: tenete una tabella principale, simile a quella della tombola, dove a ogni numero corrisponde una domanda con i relativi punteggi. Le domande più facili avranno un punteggio più basso, mentre quelle più difficili avranno un punteggio maggiore. Lavorate di creatività: scrivere le domande e le risposte in modo divertente, in modo da far divertire i partecipanti e rendere il pranzo o la cena un vero spasso.

Il nostro consiglio magico è quello di ricorrere alle foglie di alloro, spennellate di oro e scritturate con il nome degli invitati.

La nostra proposta: per rendere il tutto più giocoso o ancora più singolare, puoi scrivere un appellativo per ogni amico o parente oppure corredare il nome con citazioni che ti rispecchiano. In alternativa, ogni foglia può riportare una frase di una storia o di un aneddoto che vi è particolarmente caro, così che l’insieme di tutte le foglie andranno a formare l’intero racconto.

I mini muffin salati ai pomodorini sono uno stuzzichino fingerfood semplice e delizioso, una delle ricette per buffet e rinfreschi più semplici e sfiziose. Da mangiare quasi in un sol boccone, questi mini muffin salati si presentano molto bene e possono essere adatti anche ad un’occasione più importante.

La polenta fritta con crema di baccalà è un antipasto raffinato che si ispira al baccalà mantecato alla veneziana. Mentre la crema di baccalà si gusta fredda, i crostini di polenta andrebbero serviti caldi, ma se non ne avete la possibilità si possono gustare anche a temperatura ambiente.

Le polpette alla curcuma sono un secondo piatto sfizioso e originale, un modo diverso per servire le polpette di carne. Morbide e gustose, le polpette alla curcuma hanno un sapore delicato e leggermente speziato. Servitele nel vostro buffet infilzate in piccoli spiedini!